STILO - Castello normanno
Il Castello di Stilo venne eretto per volere di Ruggero II il normanno, sulla cima del monte Consolino, da cui domina sia il centro abitato che l’intera vallata dello Stilaro. La struttura, che anticamente era affiancata da mura di cinta e torri dislocate sull’intero territorio, aveva uno scopo prettamente difensivo, come si evince dalla solidità della costruzione e dalla sua posizione in luogo difficilmente inespugnabile. La fortezza, costruita con pietra locale, si erge su una base quadrangolare, con torri triangolari e circolari poste lungo il perimetro e dotate di feritoie utilizzate a scopo difensivo, mentre nella parte centrale vi era una cappella e una cisterna per l’approvvigionamento idrico, di cui rimangono solo pochi ruderi. Durante il regno di Carlo D’Angiò, il castello venne utilizzato come prigione, dal quale era impossibile fuggire, visto che i prigionieri venivano calati al suo interno mediante un palo. Attualmente i resti del castello sono stati ristrutturati, e lui giace imponente e solitario come un tempo, a testimoniare la leggendaria maestosità di cui ha gioito.
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