Gioco delle nocciole (nucidi)

Il gioco delle nocciole (in dialetto "nucidi"), iniziava con l'arrivo dell'autunno, anche perché era il periodo di raccolta di questo frutto. 

Il gioco consisteva nella sfida tra più giocatori, posizionando le nocciole (nucidi) a gruppi di quattro, di cui tre formavano la base e uno veniva poggiato sopra a mo'  di castelletto; il tutto veniva chiamato "Totaru". I giocatori dovevano colpire i "Totari" da un distanza di circa 10 mt usando una nocciola più grande detta "Ballu" o "Badaru". Il giocatore prendeva per se le nocciole corrispondenti ai "Totari" abbattuti. La vincita erano le nocciole stesse. 

Esisteva anche un modo per barare; appesantendo il "Ballu" attraverso l'inserimento al suo interno di pezzettini di piombo tramite un forellino praticato sul fondo della nocciola e poi richiuso con della cera. Qualora il giocatore fosse stato scoperto veniva estromesso dal gioco. 

Il gioco andava via via scomparendo con l'arrivo delle feste natalizie per poi ricominciare l'anno seguente.