Filadelfia ricorda...La grande guerra
Filmato FILADELFIA RICORDA
L’allestimento, curato dall’Istituzione Comunale Castelmonardo, vuole tenere viva la memoria dei 131 giovani filadelfiesi caduti durante la prima guerra mondiale, in occasione del centenario dell’entrata in guerra dell’Italia.
Reperti corrosi, fotografie ingiallite dal tempo, lettere dai campi di battaglia e una foglia per ogni militare caduto riempiono il salone dell’Auditorium, a ricordo di quei 131 valorosi giovani che partirono da questa terra e non vi fecero più ritorno.
Filadelfia non dimentica, Filadelfia ricorda, 131 giovani caddero per amor di patria. Partirono, come milioni di altri giovani, per servire la loro patria. Camminarono giorni e notti, per boschi e montagne, sfiancati dalla neve e dal freddo, affrontando sempre con grande spirito questa triste avventura, ma non fecero più ritorno, alcuni, seppelliti dai loro stessi compagni, in terra straniera. Tombe senza nomi, solo una rudimentale croce a ricordo. Qualcuno lasciò la mamma, qualcuno la moglie, e qualcun altro persino dei figli con la vana speranza di riabbracciarli. Oggi siamo orgogliosi di questi giovani e vogliamo ricordarli così......
The exhibition, curated by the Institution Municipal Castelmonardo, wants to keep alive the memory of the 131 young Philadelphians who fell during the First World War, on the centenary of the entry into the war .
Corroded artifacts, photographs yellowed by time, letters from the battlefield and a leaf for every soldier killed fill the hall of the Auditorium, in memory of those 131 brave young men who set out from this land, and never came back .
Filadelfia do not forget, Filadelfia remembers, 131 young people fell for love of country. They left, like millions of other young people, to serve their country. They walked for days and nights, to the woods and mountains, exhausted from the snow and cold, always facing with great spirit this sad adventure, but never returned, some buried by their own comrades, in a foreign land. Graves with no names, only a rudimentary cross commemorating. Someone left the mother, someone wife, someone else even the children in the vain hope to hold them again. Today we are proud of these young people and we want to remember them as well ......
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