Il Bergamotto
Il Bergamotto, denominato anche “oro verde”, tipico della zona Jonica della Calabria, è il fiore all’occhiello del patrimonio regionale enogastronomico calabrese. La zona in cui questo agrume ha trovato il suo microclima ideale è quella che si estende lungo il litorale che va da Reggio Calabria fino a Monasterace.
La sua storia è antica; la prima piantagione risale circa al 1750 e sulla sua provenienza ci sono ancora oggi incertezze, poichè c’è chi lo attribuisce a Cristoforo Colombo, che lo portò dalle Isole Canarie, e chi lo considera importato dalla Turchia e dalla Grecia.
Il Bergamotto trova largo impiego sia nell’industria profumiera, proprio per la sua fragranza, che nella preparazione di bevande, prodotti dolciari, del settore nutrizionale e farmaceutico, essendo questo frutto un elisir di lunga vita dalle molteplici proprietà benefiche per la salute (importante fonte di vitamina A, C, flavonoidi e antiossidanti con potere antimicotico, antisettico, contro il colesterolo, nonchè per la cura di stati ansiosi e depressivi).
Il frutto viene utilizzato in tutte le sue parti: con la polpa si producono succhi, estratti e marmellate; mentre dalla buccia si ottiene un olio essenziale utilizzato come prodotto base per la cosmetica. Anticamente l’olio veniva estratto mediante spremitura effettuata a mano, nota come “sfumatura”, mentre attualmente il processo è stato automatizzato con l’impiego di macchine dette sfumatrici.
Ogni terra non produce ogni frutto |
Virgilio - (filosofo) |
NG